Si chiamava “Andar per falchi e aironi” ed era il secondo appuntamento di Pedalarcultura 2012, il calendario di pedalate organizzate da La LibEreria nella Bottega del Romeo di Ispra.
Ma lo sguardo superficiale che la maggioranza delle persone rivolge a questo territorio non porta nessun beneficio. Al contrario, è di grande utilità (e puo’ rivelarsi un grande piacere) per tutti conoscere e quindi comprendere il significato di un monumento che è ogni giorno sotto i nostri occhi, di un bosco che è solo apparentemente uguale a tutti gli altri, di un paesaggio che è il risulatato di trasformazioni storiche ed evoluzioni ambientali e che ha ispirato nei secoli e continua a “partorire” poeti, scrittori ed artisti.
Da questa comprensione nasce anche un desiderio di tutela ed un senso di rispetto per l’ambiente, difficilmene raggiungibili con lezioni teoriche di educazione civica a scuola o con la “conoscenza” che viene trasmessa dalla televisione.