martedì 27 marzo 2012

XX Giornata FAI di Primavera - a piedi ed in bici ad Angera

Una così grande quantità di appassionati, all'Oasi della Bruschera, non si era mai vista:
230 persone, a piedi ed in bicicletta, di tutte le età.
La XX Giornata FAI di Primavera ha mosso, come sempre, grandi folle di esperti e di persone comuni che in un fine settimana hanno l'occasione eccezionale di vedere
luoghi sconosciuti - o quasi - di quest'Italia meravigliosa.
Anche noi della LibEreria nella Bottega del Romeo abbiamo partecipato, accompagnando numerosi bambini, ragazzi, adulti ed anziani entusiasti alla scoperta di uno dei gioielli del Lago Maggiore, senz'altro il meno conosciuto.
"Ma è sempre aperto qui?" "Ma c'è da tanto?" "Non ne avevo mai sentito parlare" sono le frasi più comuni che ci hanno rivolto i visitatori tra sabato e domenica.
E non ce ne vogliano Aironi, Svassi, Conigli, Picchi, Arvicole, Farfalle, Nibbi Bruni e tutti gli altri abitanti dell'Oasi, se per un giorno abbiamo portato così tante persone ed abbiamo un po' violato la consueta calma che regna in quest'angolo di mondo: un'ambiente naturale tanto vicino alla "civilità" non si puo' proteggere abbandonandolo a se stesso, alla lunga diventa ricettacolo delle peggiori abitudini umane.
Allora frequentiamolo, con rispetto, teniamolo vivo. E quando usciremo dall'Oasi dopo una passeggiata a piedi o a pedali ci verrà da pensare: il mondo non è poi tanto male, forse basta guardarlo con occhi diversi. 

giovedì 22 marzo 2012

Nel paradiso della lentezza

Il bello della bici è che, appena arriva la primavera, fa venir voglia di andarci: a chiunque, bimbi, donne, papà, nonni. «Col vento in faccia ti senti più libero»: lo dice Mark Cavendish, Campione del mondo, lo hanno detto anche i bambini delle scuole elementari di Ispra e Angera, che abbiamo incontrato per due lezioni splendide. Ciclisti supertecnologici, belle signore col cestino, bambini in bmx: non c’è poi tanta differenza tra i diversi tipi di ciclisti, al di là dei motivi che spingono ciascuno di questi a pedalare.
Per tutti: una scelta consapevole.
A tutti questi pedalatori, per prossimo week end, va il nostro invito alla lentezza: «la bici ti fa pensare», rubo le parole ad Alfredo Martini e a Margherita Hack, uomo di sport e donna di scienza, entrambi toscanacci, quasi coetanei, accomunati dalla medesima passione, la bici.
E non solo: la bici ti aiuta a riscoprire la bellezza del mondo che ci circonda.
In questi giorni, le zone vicine alla Bottega del Romeo (il basso Lago Maggiore) si trasformano come per magia, si colorano di fiori, mentre l’aria si profuma e i prati si ravvivano. I sentieri sono un invito alla libertà, le stradine di campagna diventano lo stadio per tutti i ciclisti: slow, lenti, in pacifica convivenza col mondo. Tolleranti e tollerati. Rivolgiamo un invito a tutti voi, questo week end, a riscoprire il gusto della lentezza dal sellino di una bici: anche a voi, automobilisti che troppo spesso, a torto o a ragione, sbuffate o imprecate contro quei ciclisti che frenano la vostra marcia a motore. Stop, go slow: per un week end.
A chi vive o frequenta le strade e i sentieri di Ispra, Angera, Taino e dintorni, consigliamo di venire con noi all’oasi della Bruschera, un  paradiso naturale “dietro casa”, del quale quasi non ci accorgiamo nemmeno più. Di questi tempi, gli svassi sono felici in amore, la gioia di vivere contagia ogni più piccolo essere vivente, la primavera sta per esplodere con tutta la sua meraviglia. Gli aironi rossi, probabilmente, saranno già tornati al canneto di Angera e lo condivideranno con tante altre specie: la nitticora, il tarabuso, il martin pescatore, ovvero la piccola saetta azzurra che colora gli stagni della Bruschera. E ancora, la primavera riempie di energia anche i rapaci, dal nibbio al falco di palude, tutti nel cielo a volteggiare e a giocare con le correnti d’aria, che a volte sembrano volare fino al sole. Si pedala lentamente, si respira la nuova stagione e, ogni tanto, ci si ferma a contemplare la bella Angera, col suo castello che domina il paese. Una meraviglia: viva la lentezza!

Sabato e domenica, nella giornata del FAI (Fondi Ambiente Italia), pedalate con noi! Non ci sono scuse, c’è anche la possibilità di noleggiare le bici... La partenza delle visite guidate è da Angera, in via Arena.

Per avere un’idea del paradiso naturale che vi attende, vi consigliamo di visitare il nuovo sito web di un grande amico della LibEreria e della Bottega del Romeo: Alvinio Ravasi, fotografo di rara sensibilità e innamorato della natura, che ora è online con un sito meraviglioso, che parla (per immagini) proprio dell’Oasi della Bruschera e dintorni. Visitatelo: www.angeranatura.it.
La foto del bosco dell'Oasi è di Alvinio Ravasi.

venerdì 2 marzo 2012

CICLOVIA DEL PO

"Il Po nel suo primissimo tratto si presenta con le caratteristiche tipiche del torrente alpino; se non sapessimo già la fine della storia non sospetteremmo nemmeno che possa diventare il grande corso d'acqua che ammireremo in pianura". Siamo a pagina 26 e il primo volume di "Ciclovia del Po" sintetizza in poche parole un meraviglioso concetto: esplorare il mondo che ci circonda, in sella ad una bicicletta, è il modo migliore per scoprire cosa c'è oltre l'orizzonte e per vedere le piccole straordinarie perle che si nascondono dietro alle grandi apparenze. Gli autori della guida in due volumi (Ediciclo editore, 180 + 206  pagine) sono Claudio Pedroni, uno dei fondatori di FIAB (Federazione Italiana Amici della Bicicletta) e Antenore Vicari, titolare dell'agenzia "Due ruote nel vento". Quest'ultimo sarà presente martedì 6 marzo alle ore 18,00, nella sala comunale di via Cairoli 6 a Varese per presentare le guide e parlarne con il pubblico. La LibEreria non poteva mancare e saremo presenti accanto agli amici di Ciclocittà Varese che hanno organizzato l'incontro.