Accade a volte che un seme caduto per caso a terra dia vita ad un albero. Lo scorso week end, dalla pedalata con gli artisti è nata la piccola mostra "Arte in natura", che ha visto l'avvicendarsi di quasi cento visitatori provenienti non solo da Angera, ma anche da Gallarate, Legnano, Milano, Como, Zurigo. Basterebbe questo dato, da solo, a dare soddisfazione. Ma in realtà ciò che più ha stupito è stato il clima che si è venuto a creare: dal sindaco Magda Cogliati ai visitatori più o meno occasionali, tutti hanno contribuito a creare un meraviglioso fermento di idee, opinioni, culture, pensieri che facevano degnamente da contorno alle opere di Pier Luigi Parnisari, Damiano Cosimo Latorre, Barbara Cuniberti. "Angera e i suoi angoli sconosciuti", "Angera e la via principale deserta, come un malato da rianimare", "Questo territorio potrebbe vivere di se stesso con le sue molte risorse turistiche, commeciali, artigianali, artistiche". Per qualche attimo abbiamo ripensato ai circoli culturali del rinascimento, dove attorno ad un musicista, ad uno scrittore, ad un poeta, fiorivano discussioni fertili che portarono ad incidere profondamente nella nostra storia. Chissà se anche ad Angera ci sia la volontà di ripartire dalla cultura, dall'unione di piccole risorse preziose che possono dare grande forza a questo territorio?
In attesa di conoscere la risposta, noi riapriamo la mostra questa sera in occasione della Notte Bianca.
E per chi ha voglia di pedalare, dalla mostra partirà la passeggiata notturna in bici alle 21,00!
Angera, via Mario Greppi 87, nascente centro culturale "Il Carrobbio"
Nessun commento:
Posta un commento